In questo articolo vedremo chi può beneficiare del bonus da 600 euro messo a disposizione attraverso il portale dell’INPS e quali sono i soggetti che possono presentare la richiesta.
Il DL 18/2020 detto anche “Cura Italia” riconosce un’indennità di 600 euro per il mese di marzo, e probabilmente simili misure verranno adottate anche nei mesi successivi, per una platea di lavoratori autonomi i scritti alle gestioni previdenziali INPS, in particolare si tratta di:
- liberi professionisti titolari di partita IVA attiva al 23 febbraio 2020 e lavoratori titolari di rapporti co.co.co attivi alla medesima data, iscritti alla Gestione separata. Per beneficiare dell’indennità non si deve essere titolari di pensione e non essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
- lavoratori autonomi iscritti alle gestioni artigiani, commercianti, coltivatori diretti, mezzadri e coloni;
- lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il primo gennaio 2019 ed il 17 marzo 2020;
- operai agricoli a tempo determinato, non titolari di pensione, che nel 2019 abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo;
- lavoratori iscritti al Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo, con almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 al medesimo Fondo, cui deriva un reddito non superiore a 50.000 euro;
Per beneficiare dell’indennità non si deve essere titolari di pensione e non essere iscritti al altre forme previdenziali obbligatorie (ad eccezione della Gestione Separata INPS).
Aspettando il comunicato ufficiale dell’INPS, dove verranno indicate le modalità operative per presentare la domanda, sul sito www.inps.it è già possibile seguire il percorso che porta alla compilazione ed invio della domanda.
I requisiti sono il possesso del PIN INPS che si può richiedere a questo indirizzo https://serviziweb2.inps.it/RichiestaPin/jsp/menu.jsp oppure un account SPID, che è possibile ottenere seguendo le istruzioni della pagina ufficiale. In alternativa è possibile effettuare l’accesso anche con la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o con la Carta di Identità Elettronica (CIE) ma queste devono essere preventivamente abilitate ai servizi telematici e richiedono un lettore di smart cart o rfid.
Ma veniamo ora a come presentare la domanda:
- Accedere al sito www.inps.it
- Sulla Barra di ricerca in alto scrivere “sostegno reddito” Compariranno una serie di riquadri relativi alla ricerca appena fatta, va selezionato “Domande per Prestazioni a sostegno del reddito”
- Cliccare su Domande per Prestazioni a sostegno del reddito, comparirà una pagina di login.
Scegliere la modalità di accesso (PIN, SPID, Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità elettronica)
4. Una volta effettuato l’accesso ci troveremo nello sportello virtuale, alla voce Indennità COVID-19 sarà possibile presentare la domanda
Qui è possibile scaricare la guida in PDF