Recentemente, con la pubblicazione del Decreto Legislativo 6 settembre 2024, n. 125, che recepisce la Direttiva UE 2464/2022 (CSRD – Corporate Sustainability Reporting Directive), sono stati aggiornati i limiti dimensionali per la redazione del bilancio in forma abbreviata e delle micro-imprese. Questo cambiamento ha un impatto significativo sulla vita di molte imprese, semplificando ulteriormente la gestione dei bilanci per le piccole realtà aziendali.
in particolare sono stati innalzati i limiti dimensionali stabiliti:
- dall’art. 2435-bis, comma 1, C.c., per la redazione del bilancio in forma abbreviata e
- dall’art. 2435-ter, comma 1, C.c., per la redazione del bilancio delle micro-imprese.
Inoltre, il comma 2 del predetto art. 16 ha ampliato i limiti che consentono l‘esonero dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato di cui all’art. 27, comma 1, D.Lgs. n. 127/1991.
Bilancio in Forma Abbreviata: Nuovi Limiti
Il bilancio abbreviato, una versione semplificata del bilancio ordinario, può essere utilizzato dalle società che rispettano specifici parametri dimensionali. Il nuovo Decreto ha aggiornato questi limiti, che permettono alle imprese di evitare la redazione di bilanci ordinari, con schemi semplificati e meno informazioni richieste in nota integrativa.
A partire dall’esercizio 2024, le nuove soglie per poter redigere il bilancio abbreviato sono:
- Totale dell’attivo dello stato patrimoniale: € 5.500.000 (in precedenza era € 4.400.000)
- Ricavi delle vendite e delle prestazioni: € 11.000.000 (in precedenza era € 8.800.000)
- Dipendenti medi occupati durante l’esercizio: rimane invariato a 50 unità
Queste soglie devono essere rispettate per almeno due esercizi consecutivi, oppure nel primo esercizio di attività, per permettere alle aziende di utilizzare la forma abbreviata del bilancio. La modifica non influisce sull’obbligo di nominare un organo di controllo per le S.r.l., che rimane regolato da parametri diversi.
Bilancio per Micro-Imprese: Maggiore Flessibilità
Per le micro-imprese, il Decreto Legislativo n. 125/2024 ha rivisto al rialzo i limiti per poter beneficiare della semplificazione nella redazione del bilancio. Le nuove soglie sono:
- Totale dell’attivo dello stato patrimoniale: € 220.000 (in precedenza era € 175.000)
- Ricavi delle vendite e delle prestazioni: € 440.000 (in precedenza era € 350.000)
- Dipendenti medi occupati durante l’esercizio: rimane invariato a 5 unità
Le micro-imprese che rispettano questi limiti possono beneficiare di semplificazioni sostanziali, come l’esonero dalla redazione della nota integrativa e della relazione sulla gestione. Inoltre, non è richiesta la redazione del rendiconto finanziario.
Esenzioni dal Bilancio Consolidato
Un’altra novità riguarda l’esonero dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato. Le nuove soglie per le imprese controllanti, applicabili dal 2024, sono state elevate come segue:
- Totale degli attivi degli stati patrimoniali: € 25.000.000 (in precedenza era € 20.000.000)
- Totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni: € 50.000.000 (in precedenza era € 40.000.000)
- Dipendenti medi occupati durante l’esercizio: 250 unità, soglia rimasta invariata
Applicazione delle Nuove Soglie
Le nuove soglie si applicano già ai bilanci dell’esercizio 2024 per le società con esercizio coincidente con l’anno solare. Questo significa che le imprese che preparano il bilancio del 2024, da depositare nel 2025, devono fare riferimento ai nuovi limiti per determinare se possono usufruire delle semplificazioni previste.